Roberto Moncalvo è il nuovo presidente di Coldiretti Piemonte. E’ stato eletto dall’Assemblea regionale della principale organizzazione agricola europea per il prossimo quinquennio, durante il quale sarà affiancato da due vice presidenti, l’astigiano Marco Reggio, presidente di Coldiretti Asti, e il torinese Fabrizio Galliati, presidente di Coldiretti Torino. “Penso – commenta Marco Reggio – che tutti gli agricoltori piemontesi ed astigiani possano essere orgogliosi per la nomina di Roberto Moncalvo alla guida di Coldiretti Piemonte. Per me l’incarico di vicepresidente è la dimostrazione dell’importanza che la nostra agricoltura provinciale riveste a livello regionale”.
Nato l’8 agosto 1980 e residente a Settimo Torinese, Roberto Moncalvo da neolaureato in Ingegneria al Politecnico di Torino, ha preferito impegnarsi nell’azienda agricola familiare con innovazioni tecniche, gestionali e di orientamento produttivo. Un lungo percorso in Coldiretti intrapreso nel 1996 in Piemonte quando entra a far parte del Movimento Giovanile e dal 2003 al 2007 è delegato provinciale del Movimento Giovanile di Coldiretti Torino. Dal 2005 è membro componente dell’Esecutivo nazionale Giovani Impresa e, dal 2007 al 2011, vice presidente di Coldiretti Torino. Nel 2009 è eletto delegato regionale Giovani Impresa Coldiretti Piemonte. A dicembre del 2011 diviene presidente di Coldiretti Torino ed il 3 dicembre 2012 è eletto presidente di Coldiretti Piemonte. Dal gennaio 2013 è membro di giunta della Confederazione nazionale di Coldiretti ed il 15 novembre 2013 viene eletto, all’età di 33 anni, presidente nazionale di Coldiretti. Carica che ha appena lasciato, dopo cinque anni, come previsto dallo Statuto, modificato ad inizio mandato per volontà sua e di tutta la Giunta, per favorire e garantire il rinnovamento. Mantiene, invece, l’impegno a livello internazionale con la carica di vice presidente del Copa Cogeca, l’organizzazione di rappresentanza degli agricoltori e delle loro cooperative a livello europeo.
Roberto Moncalvo afferma: «Torno in Piemonte con l’orgoglio e la determinazione di restituire, almeno in parte, quanto mi è stato donato e l’esperienza accumulata in questi anni. Coldiretti in questi anni si è sempre più radicata come vera forza sociale ‘Amica del Paese’ e ha vinto grandi battaglie proprio grazie al lavoro di tutti. I progetti economici e gli accordi di filiera, la valorizzazione delle produzioni del territorio attraverso Campagna Amica, l’export del Made in Piemonte, l’attenzione al sociale e ai giovani che sempre di più scelgono questo settore sono solo alcune delle tematiche su cui continueremo a lavorare».
“Fin dai nostri primi colloqui – precisa Reggio – il presidente ha espresso il desiderio di voler fare squadra, perchè soltanto insieme potremo portare avanti grandi progetti. Da parte di Coldiretti Asti quindi auguro un buon proseguimento di lavoro a Roberto Moncalvo, a beneficio di tutti gli agricoltori”.