Berlino e Amburgo. Due città europee importanti, solide e centrali nella geografia ed economia d’Europa. Da qui riparte il 2022 internazionale del Consorzio Barbera d’Asti e vini del Monferrato, ideatore e primo partner del progetto E4Quality, sostenuto dall’Unione Europea, che mira a valorizzare le eccellenze del territorio. Fine ultimo che è anche il core business del Consorzio stesso, che sposa con energia e intenzione queste attività.
Le date prescelte per questo primo viaggio del 2022 sono il 12 e 13 marzo (Berlino) e 14 marzo (Amburgo), entrambe le città si identificano come cruciali all’interno di un mercato strategico per i produttori piemontesi. Il luogo – simbolico e fisico insieme – perfetto per tornare, dopo la crisi post pandemia, a lavorare sul campo e a promuovere un progetto che vuole essere volano anche di cultura e storia del Monferrato tutto (insieme ai vini saranno presenti infatti anche i grandi formaggi piemontesi, come il Castelmagno e la Toma Piemontese, in collaborazione con Assopiemonte Dop e Igp). Una collaborazione importante per il Consorzio: il Monferrato è e deve essere sempre di più un sistema unico in piena sinargia ed equilibrio. E eventi come i tour di E4Quality non fanno che continuare a costruire in questa ottica.
Viaggiare e aprirsi al mondo come una scelta. In questo periodo ancora più convintamente, come si evince dalle parole di Filippo Mobrici, presidente del Consorzio di tutela della Barbera d’Asti e Vini del Monferrato: “La partecipazione del nostro Consorzio a questi eventi ha un significato che va oltre il semplice aspetto promozionale. Nel momento in cui sull’Europa e sul mondo soffiano inquietanti venti di guerra, siamo consapevoli che la nostra presenza e la nostra partecipazione a degustazioni, convegni, masterclass dedicati al vino e ai nostri vini, voglia e possa essere anche un contributo a quel ritorno alla cosiddetta “normalità” che tutti auspichiamo. Sul piano strettamente commerciale sarà l’occasione per presentare i prodotti dell’ultima straordinaria vendemmia delle aziende consortili, che ha consentito di produrre vini destinati ad entrare nel novero delle grandi annate, che verranno presentati in anteprima durante la tre giorni tedesca”.