Saranno sei serate a tavola, a cominciare da giovedì 14 marzo fino al 18 aprile: ogni “tappa” verrà dedicata alla singola denominazione di un vino tutelato dal Consorzio.
“E’ un invito a continuare a bere (ma in qualche caso anche a riscoprire) a tavola i vini che hanno fatto grande l’enologia astigiana nel mondo, con un richiamo (nel titolo) a quel “Vintage” in voga anche nel mondo della moda e dell’arredamento che piace e fa tendenza” sintetizza Filippo Mobrici, presidente del Consorzio di tutela (riunisce quasi 350 aziende associate, con 21 milioni di bottiglie prodotte, che vedono costantemente aumentare fatturati e esportazioni).
Va ricordato infatti, come, insieme all’economia del vino, questa iniziativa vada a “sposarsi” con il mondo della ristorazione e dell’accoglienza: sono circa 500 le imprese (alberghi e ristoranti) che in provincia danno lavoro a oltre 1800 tra dipendenti e titolari d’impresa facendo dell’”azienda ristorazione” nel suo insieme una delle più importanti dell’Astigiano, sul piano economico e produttivo.
La formula delle serate a tema ricalca quella dell’evento che ha debuttato nel 2018 con un successo superiore alle più rosee previsioni. (“lo scorso anno abbiamo portato a tavola – sottolinea Mobrici – nei giovedì dedicati all’evento quasi 2 mila commensali -, un dato che si commenta da solo per un giorno, il giovedì appunto che non è certo tradizionalmente dedicato alla ristorazione di massa. Un elemento non secondario che conferisce ulteriore significato e valore al progetto”): in ogni ristorante che aderisce all’evento, gli chef abbineranno ai vini un menù completo, a un prezzo prestabilito. In ogni locale, selezionato dall’Associazione albergatori e ristoratori ci sarà un banco di assaggio gestito da sommelier professionisti che forniranno spiegazioni sugli aspetti tecnici, sulle cantine di riferimento e sul territorio di provenienza delle uve.
Una ventina i ristoranti (alcuni dei quali “stellati”, a cominciare dal “San Marco” di Canelli: partecipa alla prima serata) che hanno già aderito all’iniziativa: ogni serata vedrà la partecipazione in contemporanea di almeno 6-7 ristoranti e ogni etichetta inserita dall’azienda è presente contemporaneamente in tutti i locali di quel “Giovedì”.
Questi gli appuntamenti:
14 marzo Barbera
21 Marzo Dolcetto
28 marzo Grignolino
4 aprile Freisa
11 aprile Nebbiolo
18 aprile Ruchè.
La “serata Barbera” di giovedì 14 marzo vedrà protagonisti i seguenti ristoranti:
San Marco – Canelli
Al Peperone Rosso – Motta di Costigliole
Osteria del Diavolo- Asti
Borgovecchio – Montegrosso d’Asti
Il Bagatto – Grazzano Badoglio
Madama Vigna – Baldichieri d’Asti