Nonostante la chiusura del mese di gennaio della Biblioteca Astense anche quest’anno si ripeterà puntuale, per nove settimane, il rito di “Passepartout en hiver” con le conversazioni pomeridiane domenicali che dal 12 gennaio accompagneranno gli astigiani fino alle porte della primavera, il 9 marzo. Ogni incontro verrà illustrato da un pittore astigiano aderente alla Cna Artisti che ne interpreterà il tema. I responsabili della rivista Culture apriranno le danze alle 15 del 12 gennaio conversando attorno al tema “Cretività e qualità della vita”. Il 19 gennaio alle 17 Francesco Antonio Lepore si occuperà di “La pietra dell’amicizia: cinquant’anni di vita di J’Amis d’la Pera”. Il 26 gennaio alle 17 sarà la volta di don Luigi Berzano che relazionerà sul tema “Campagne orfane. Croci, edicole campestri, madonne e guaritori contadini”. Sempre alle 17 la settimana successiva, 2 febbraio, Gian Luigi Bravo interverrà parlando di “Italiani. Racconto di una nazione e di una cultura”. Sarà poi il turno di Lucia Portioli e Morena Nebbiolo che il 9 febbraio racconteranno della “Croce Rossa Italiana: da Solferino allo sviluppo del diritto umanitario”. Piercarlo Grimaldi il 16 febbraio alle 17 parlerà di “Cibo e rito” mentre gli “Aspetti meno noti del mondo antico: vita quotidiana degli dei” sarà al centro dell’intervento di Serafino Ferraris il 23 febbraio. Tiziana Andina spiegherà “Che cos’è un’opera d’arte? Filosofie dell’arte da Hegel a Danto” il 2 marzo, infine il 9 marzo La Ghironda si occuperà di “Antiche musiche per moderni cantori”. MN