Mastino napoletano, bulldog francese e inglese, chihuahua, pinceer, yorkshire terrier, alani, spitz, cavalier king, husky, labrador, akita inu, jack russel e maltese. Cani di tutte le razze sequestrati nei giorni scorsi dalla polstrada di Altedo e che oggi hanno trovato una sistemazione nell’Astigiano. Era mercoledì quando sull’autostrada A13, all’altezza di Malabergo (Bologna) la polizia nel corso di un controllo di routine ha fermato un camion in cui erano “segregati” in decine di gabbie oltre 220 cuccioli di cane, acquistati da un allevamento ungherese per circa 220 mila euro. Dove mettere però tutti quelle bestione? La domanda ha trovato risposta grazie alla disponibilità della veterinaria Marina Ferreri di Refrancore che per la prima notte si è offerta di ospitare gli animali, dopo che erano stati sottoposti ad alcuni controlli nel Modenese visto che nell’infernale viaggio molti avevano rischiato di morire. I cuccioli sono stati sottoposti a tutte le cure necessarie per poi essere trasferiti nel cercere di Quarto d’Asti in attesa di una sistemazione migliore e di una casa amorevole. All’autista del camion, che lavorava per una società di Aversa, è andata decisamente peggio. L’uomo è stato denunciato per maltrattamento di animali, traffico illecito e introduzione illecita di animali da compagnia. L’uomo sembra avesse l’intenzione di rivendere i cuccioli a circa 1000 euro ciascuno.