Al via, a Villafranca, i lavori per Piazza delle donne, il nuovo spazio di via Roma, di fronte al Municipio, che nascerà dal progetto di riqualificazione voluto dal Comune.
Nei giorni scorsi è iniziata la demolizione dei due vecchi fabbricati che, una volta scomparsi, apriranno la vista sul paesaggio collinare di regione Scarassera (accoglie la storica Villa Saxer) e di frazione San Grato.
“Il belvedere sarà uno dei punti forti della piazza, al cui progetto abbiamo lavorato intensamente e che oggi ci troviamo finalmente ad attuare – spiega il sindaco Anna Macchia – Entro la fine dell’anno i villafranchesi avranno a disposizione uno spazio urbano che abbellirà la parte centrale del centro storico, ospiterà una trentina di posti auto, ma avrà anche un uso pedonale e potrà ospitare eventi. La piazza, che vuole essere un omaggio alle donne, con un messaggio di sensibilizzazione contro la violenza di genere, successivamente sarà impreziosita dalle sculture in argilla bianca su corten di Giorgia Sanlorenzo: uno spaccato di arte in uno dei punti di maggior passaggio per il paese”.
L’intervento di riqualificazione urbana è stato affidato, sotto la regia dell’Ufficio Tecnico del Comune diretto dal geometra Mauro Pittarelli, alla ditta Malabaila e Arduino di Villafranca, mentre l’impresa Four Services di Villanova si occuperà dell’imponente smaltimento dei materiali, opportunamente separati per essere avviati alla raccolta differenziata, derivanti dall’abbattimento dei due edifici. Astigiane sono anche le firme del progettista e direttore dei lavori architettonici (ingegnere Renato Morra) e dei progettisti e direttori dei lavori per le opere strutturali (Studio Toso & Roberto).
“Presumibilmente a fine maggio concluderemo la demolizione degli edifici per poi procedere agli scavi e alla realizzazione delle palificate finalizzati alla creazione della spianata con il belvedere – indica il sindaco Macchia – Entro fine anno saranno anche conclusi altri due interventi collegati ai fondi regionali ottenuti per la creazione di Piazza delle donne: il consolidamento, con il sistema dell’ingegneria naturalistica, del versante collinare sotto le scuole, contro il rischio frane, e la costruzione di un marciapiede in via Sant’Elena”.
I fondi a disposizione riguardano i 532 mila euro assicurati da un bando regionale, il cofinanziamento di 83 mila euro del Comune e il contributo 10 mila della Fondazione CRT.
Da trovare le risorse del secondo lotto dei lavori che puntano alla creazione, sotto alla piazza, di una sala ipogea di 300 posti a sedere e di un nuovo giardino.
Nella foto: il cantiere di lavoro per Piazza delle donne