Cerimonia di consegna degli Attestati di Frequenza al Corso di Formazione “Alimentazione e Salute”, promosso da Coldiretti Asti e tenuto dal Dietologo Medico e Nutrizionista Clinico prof Giorgio Calabrese, lunedì 6 giugno, agli Istituti d’Istruzione Superiore Vittorio Alfieri e Francesco Vercelli.
A ricevere l’attestato, 117 discenti della Curvatura Biomedica dell’Alfieri e del Vercelli, oltre ai coetanei dell’Istituto d’Istruzione Superiore Castigliano, partecipanti il ciclo di conferenze (tre incontri da tre ore cadauno) sui temi dell’alimentazione e della salute condotti dal prof Calabrese.
Vere e proprie Lectio Magistralis per affrontare temi molto vicini al mondo giovanile nonché di estrema contemporaneità, quali: Disturbi del comportamento alimentare (anoressia, bulimia, bigoressia…), Dieta&Diete, Integratori Alimentari, Cannabinoidi e Farmaci, Alimentazione e patologie diabetiche/cardiologiche, Alimentazione e Sport, Alcol da quando? e l’Alimentazione durante la pandemia.
Tra i ragazzi, tutti studenti del III, IV e V anno (all’80% ragazze), molte le intenzioni di proseguire gli studi universitari nell’area Biomedica, Professioni Sanitarie e Medicina.
Tra le novità annunciate da Calabrese, il suo impegno speso con i Ministri dell’Istruzione, della Salute e della Sanità per identificare Asti, tra le città sede e riferimento per la Curvatura Biomedica degli Istituti d’Istruzione Superiore. Inoltre, la possibilità di eliminare il “numero chiuso” per i test di ammissione alla Facoltà Medicina introducendo quattro prove d’esame selettive.
Alla soddisfazione degli studenti, sia per l’opportunità di frequentare il ciclo di conferenze del prof Calabrese sia per le positive “novelle” prossime future, si è aggiunta quella dei Dirigenti Scolastici e dei proff referenti del progetto e dei Pcto (Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento).
Così, Maria Stella Perrone dell’IIS Alfieri: – la nostra scuola è sempre molto attenta alle iniziative che favoriscano il benessere generale dei ragazzi; uno studente che sta bene fisicamente e psicologicamente, apprende meglio, rende di più e avrà più chance nel suo futuro professionale”.
“Alta la soddisfazione per aver abbracciato un progetto di concreto apprendimento ben integrato col territorio – ha aggiunto la prof Laura Pianta dell’IIS Vercelli.
Un plauso corale, quindi, a Coldiretti per aver intercettato argomenti di alto valore scientifico particolarmente utili alla formazione dei professionisti del domani; per aver potuto contare sulla disponibilità/collaborazione del vate internazionale della nutrizione clinica nonché scienziato per eccellenza in materia, prescelto dalle alte istituzioni governative italiane, europee e non solo, qual è Calabrese; e per aver esteso il programma di formazione/informazione agli studenti degli Istituti Superiori di Asti.
“Negli ultimi 40 anni, Coldiretti è stata trainante nel settore dell’alimentazione ed è stata la prima a garantire la qualità del cibo preservando l’uomo dalle malattie – ha affermato il prof Calabrese ricordando di essere stato, insieme alla stessa Coldiretti, il primo firmatario della Legge di Educazione Alimentare, che nel nostro Paese parte dal nido e arriva fino all’Università.
“Agricoltura e alimentazione sono strettamente interconnesse – ha concluso il Presidente Coldiretti Asti Marco Reggio; – settore primario che, nell’astigiano, vanta grandi specialità e prodotti unici. Il nostro impegno è costantemente rivolto alla tutela, alla sensibilizzazione e all’informazione in materia di agricoltura e alimentazione, per il raggiungimento di un pieno benessere socio-economico e di collettiva sicurezza e salute alimentare”.