Consegna degli Attestati di Partecipazione, agli incontri di formazione/informazione sul tema “Alimentazione&Salute”, mercoledì 31 maggio ad Asti, agli studenti degli Istituti d’Istruzione Superiore della città, a conclusione del percorso di cultura alimentare promosso dalla Federazione Provinciale Coldiretti Asti e curato dal Nutrizionista Clinico Professor Giorgio Calabrese.
Quattro le date per complessive dodici ore di lezione frontale e di interlocuzioni di carattere scientifico, che andranno ad arricchire il curriculum dei singoli studenti, nonché a maturare crediti nell’ambito dei rispettivi PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento) e, ancor più, ad irrobustire il loro bagaglio culturale spendibile nello studio, nella professione e nella vita.
“Conoscere gli alimenti che entrano nel nostro corpo è fondamentale per restare in salute e, all’occorrenza, anche per ripristinare il giusto equilibrio dell’organismo sia dal punto di vista fisico sia mentale” è tornato a precisare il professor Calabrese. “Assumere alimenti con funzione antiossidante, per esempio, significa ritardare l’invecchiamento mettendo il nostro organismo in condizioni di avere migliori capacità di elaborazione dei pensieri e delle azioni da compiere, grazie, appunto, ad un corpo reso più sano e ad un cervello più lucido. Spesso, tra gli studenti e gli atleti si ricorre ai nootropi, ovvero, a sostanze che influenzano il metabolismo delle cellule neuronali, per favorire le funzioni cognitive (memoria/apprendimento) e le performance. I nootropi li troviamo negli integratori alimentari e, ancor prima, negli estratti vegetali, così come nelle sostanze alimentari di origine naturale quali: cacao, curcuma, caffè e the, così come nei cibi come: noci, pesce, agrumi, in particolare, di colore rosso e verdure di colore verde scuro. Saperlo può favorire le nostre scelte alimentari. Infine, non dimentichiamoci che una sana alimentazione significa anche avere un rapporto con la tradizione, col territorio e col futuro economico del nostro Paese”.
Soddisfazione per il Direttore Coldiretti Asti Diego Furia che, a conclusione del secondo ciclo d’incontri di formazione/informazione, ha apprezzato l’atteggiamento maturo, attento e proattivo degli studenti partecipanti. “Segnali che invogliano a proseguire su questo percorso infinito del sapere, rispetto al quale Coldiretti crede e investe molto” ha detto durante la consegna degli Attestati. “Ad Asti abbiamo la fortuna di avere uno degli scienziati più importanti al mondo in questo ambito e avere l’opportunità di seguire le sue lezioni è un’esperienza preziosa per la vostra formazione che, auspico, sia sempre appassionata, quindi, entusiasmante”.
Così, il Dirigente Scolastico dell’IIS Alfieri e plesso Sella Maria Stella Perrone: “questo percorso di promozione alla salute e all’alimentazione corretta non è stato solo un incontro, ma una speciale occasione per riflettere e per mettere in pratica quanto acquisito affinché si traduca in concreta efficacia”.
“Un adeguato rapporto con i cibi e con i prodotti della terra migliora la nostra vita e favorisce la coscienza dell’essere cittadini” ha aggiunto la collega dell’IIS Vercelli Cristina Trotta; “auspico che questi incontri siano stati forieri di rinnovate attenzioni e abitudini nelle scelte alimentari e che i prodotti della terra diventino sempre più i protagonisti delle nostre tavole”.
A fruire degli approfondimenti scientifici, non solo i liceali coinvolti nei percorsi di studio con curvatura biomedica, ma anche i coetanei del Castigliano iscritti all’indirizzo Socio-Sanitario che, tra le materie di studio, annoverano anche quella di Igiene, quindi, la corretta alimentazione e le patologie correlate all’alimentazione, così, come ha riassunto il prof Simone Perini.