Si chiude oggi, dopo nove mesi ininterrotti di attività, il progetto “Comune porte aperte”, la visita guidata del Palazzo Civico di Asti che spalanca le porte agli studenti della città.
L’iniziativa, fortemente voluta dal sindaco Maurizio Rasero e dal consigliere delegato per le politiche giovanili Denis Ghiglione, ha visto per l’anno scolastico che sta terminando un record di adesioni, con la partecipazione di tantissime autonomie scolastiche astigiane, dalle scuole primarie, alle secondarie di primo e secondo grado, per un totale di 38 classi e di 830 studenti.
Il progetto si pone da sempre il duplice obiettivo di far conoscere l’edificio storico, nei suoi aspetti più significativi e meno noti e di spiegare agli studenti partecipanti la struttura dell’Ente ed il suo funzionamento al fine di avvicinare i giovani all’impegno civico attraverso una conoscenza diretta e più familiare della realtà amministrativa.
Il sindaco Rasero e il consigliere Denis Ghiglione, soddisfatti della grande partecipazione di studenti e insegnanti, ribadiscono come l’iniziativa nasca per far sentire tutti i ragazzi cittadini del proprio Comune, un luogo dove si promuove la cittadinanza attiva e la partecipazione.
Tra le attività più apprezzate dai giovani studenti la “simulazione del Consiglio comunale” che ha visto protagonisti i ragazzi e le ragazze nella gestione e discussione delle pratiche, con la creazione di una vera e propria giunta comunale e con la simulazione di un dibattito tra consiglieri.
L’assessore all’Istruzione Loretta Bologna appoggia l’iniziativa che certamente verrà riproposta anche per il prossimo anno e ricorda che il palazzo municipale, cuore pulsante della vita della comunità, tiene le sue “porte aperte” a tutti gli studenti che vogliano conoscere questa realtà da vicino.