La Cisl Scuola Alessandria-Asti ha richiesto, a nome di tutti i sindacati confederali, un incontro al Viceprefetto Reggente di Asti Paolo Ponta per evidenziare la situazione insostenibile dei docenti precari che non ricevono lo stipendio da settembre. Le retribuzioni degli insegnanti precari sono infatti “sospese” in attesa di una~verifica della “capienza fondi. Sono molti i supplenti che, a quadrimestre inoltrato, non han ancora ricevuto lo stipendio per i mesi di lavoro prestati. Non è plausibile che ci siano persone che sono costrette a dover sceglier tra il lavoro e la sussistenza famigliare: il tragitto per chi insegna lontano da casa comporta spese che, in mancanza di stipendio, non possono essere sostenute se si deve provvedere anche al bilancio quotidiano per mantenere la famiglia. E’ un problema sociale e che deve essere risolto in tempi brevissimi. Disponibile ed attento alle osservazioni unitarie ,Ponta, ascoltate e condivise le preoccupazioni e richieste sindacali affinché la vicenda abbia esiti postivi al più presto, si è impegnato ad inviare il documento da noi affidatogli al MEF, al MIUR, alla Presidenza del Consiglio e al Ministero dell’ Interno.