Le scuole materne, elementari e medie della nostra città (quelle gestite dal Comune di Asti) sono tra le migliori d’Italia per manutenzione, servizi, pratiche ecocompatibili, esposizione a fonti di inquinamento ambientale.Lo certifica per il secondo anno consecutivo il Dossier Ecosistema Scuola, di Legambiente, che ha esaminato 97 comuni capoluogo italiani, collocando Asti al 18° posto, seconda in Piemonte solo a Biella e Verbania. A livello italiano la città migliore è risultata Trento, la peggiore Sassari. Primi nei servizi. Ancora migliore la posizione di Asti nella classifica specifica relativa alle cosiddette “buone pratiche”, in cui Asti sale al 14° posto. In questa classifica i parametri sono relativi a: disponibilità di scuolabus, biblioteche, attività educative, progetti rivolti agli under 14, sicurezza urbana nelle aree esterne, mense e pasti biologici, raccolta differenziata, etc. Gli interventi del Comune di Asti. “Se a questi dati relativi all’edilizia scolastica sommiamo il livello altissimo degli insegnanti astigiani possiamo essere veramente soddisfatti dell’attenzione che la nostra città riserva ai nostri figli e nipoti” commenta il sindaco Fabrizio Brignolo. Il primo cittadino ricorda anche lo sforzo che l’amministrazione ha realizzato per garantire il servizio di assistenza ai ragazzi con disabilità, per la lotta alla dispersione scolastica, i progetti mirati agli allievi in condizioni di svantaggio sociale o economico, l’integrazione dei minori stranieri, i percorsi di formazione professionale. Due milioni di euro per la scuole sicure. Se i dati su cui si basa la statistica sono riferiti all’anno 2014, stanno attualmente piovendo sulle scuole della città ulteriori importanti interventi di ristrutturazione: due milioni di euro per rifacimento dei tetti, dei pavimenti, dei serramenti “perché la sicurezza e la gradevolezza dei luoghi in cui i nostri figli e nipoti trascorrono buona parte delle loro giornate sono per noi una priorità” spiega il sindaco Fabrizio Brignolo.