Si è svolto oggi, nelle scuole primarie Maria Bogliaccini Aprà e C. Vicari la presentazione del progetto sperimentale “Caro amico mi scrivo…”.
Il Direttore di Filiale di Asti, Mario Clericò e il Sindaco Carlo Mancuso, hanno raccontato a due voci l’importanza della scrittura, della lettera che rimane, sottolineando anche l’importanza del francobollo e la sua storia.
Tutti gli alunni presenti sono stati invitati, con il coinvolgimento e l’aiuto degli insegnanti, a scrivere una lettera a se stessi, dove gli è stato chiesto di descrivere i loro progetti, i loro sogni, le situazioni e le sensazioni che li fanno star bene ora che sono dei bambini e dei ragazzi.
Un volta scritta, i ragazzi potranno riporla in un cassetto o effettivamente spedirla a se stessi presentandosi agli sportelli degli uffici postali di Castagnole delle Lanze e San Bartolomeo delle Lanze. Il francobollo verrà donato dal Sindaco.
Gli alunni potranno così rileggerla tra dieci o vent’anni, quando saranno grandi, per vedere se i loro sogni di oggi sono stati realizzati oppure se sono cambiati nel tempo.
Una suggestione suggerita da Poste Italiane che crede nel grande valore della scrittura e dell’importanza della lettera anche come custode di sogni e desideri.