Sono stati versati i 24 mila euro necessari per coprire interamente la fidejussione per partecipare al campionato di serie D da parte dell’Asti Calcio. Ne dà notizia Pier Paolo Gherlone che ha mantenuto il 30% delle quote societarie dopo aver ceduto la maggioranza al mantovano Claudio Dondi. Gherlone ha allegato anche «una memoria difensiva all’attenzione del vice-presidente vicario della Lega Antonio Cosentino. La risposta per un eventuale ammissione alla serie D è attesa per i primi d’agosto. Se non verrà accettata, l’Asti ripartirà dalla Promozione.
Asti Calcio. La serie D non è un addio?
