Mauro Roggero è il nuovo campione Italiano di tiro progressivo. Il velocista di Albugnano, 26 anni, tesserato per il Gaglianico, ha vinto il titolo tricolore a Pont Saint Martin. Nella sfida per l’oro ha battuto 41/47-39/47 il compagno di squadra Mauro Bunino. In semifinale aveva ottenuto un buon 44/49 e nel turno di qualificazione (articolato in due prove) 42/49 e 47/49. Sul gradino più basso del podio tricolore sono saliti Stefano Pegoraro (Belluno) e Daniele Micheletti (La Perosina). Non è riuscito a salire sul podio Luigi Grattapaglia, in gara nel torneo tricolore di tiro tecnico. Il bocciatore di Maretto in forza a La Perosina è stato eliminato nella semifinale “a otto” con il punteggio di 17. L’altro astigiano iscritto a questo torneo, Pino Lavinia (Nuova Boccia Alessandria), è uscito di scena nel primo turno di qualificazione mentre Luca Scassa (Borgonese) ha rinunciato a gareggiare. Il titolo di tiro tecnico 2016 è andato ad Alessandro Porello (Noventa Venezia) che nella finale “a quattro” ha totalizzato 25 punti; secondo posto per Alessandro Rossi (ABG Genova) con 20, mentre terzi si sono classificati Stefano Migliore (Ferriera) con 18 e Davide Manolino (La Perosina) con 8. Nei due tornei femminili ha primeggiato la fenomenale Serena Traversa, che ha portato così a sei i titoli tricolori vinti nel 2016 (dopo individuale e combinato Under 18, individuale e combinato Seniores). Nella specialità del tiro tecnico la giocatrice tesserata per lo Zerbion Chatillon ha vinto con 25 punti. L’argento è andato alla campionessa mondiale nella specialità individuale Caterina Venturini (Buttrio Udine) con 20; i due bronzi sono andati a Gaia Falconieri (Zerbion) con 14 e Leyla Ziliotto (La Boccia Savona) con 6. Per assegnare il titolo di tiro progressivo ci sono voluti ben due tiri di spareggio. Dopo il 35 pari della finale, il 21 pari del primo spareggio (due minuti e mezzo di corsa) e l’8-7 del secondo (un minuto). Così Serena Traversa ha piegato la resistenza della compagna di squadra Gaia Falconieri. I due bronzi sono andati al collo di Virginia Venturini (Buttrio Udine) e Giorgia Rebora (ABG Genova). A. L.