Rocambolesco pareggio nell’ultimo turno di serie D per i galletti contro il Santhià. Doppio svantaggio a inizio gara di fronte a un team di casa più lucido e concentrato, e reazione veemente dei biancorossi nel prosieguo della sfida, con tre gol realizzati e altrettanti annullati per offside. Al 5’ apre le danze Brugnera, con un bel controllo e tiro al volo che si insacca a mezza altezza. Passano tre giri d’orologio e Bosco, con un sinistro rasoterra, infila la palla all’angolino dal limite. L’Asti reagisce: prima Pirrotta colpisce la parte alta della traversa su punizione, poi Ingari sfiora la rete. Il Santhià, ancora con Brugnera, colpisce anche un palo interno, ma è Lo Bosco, in azione personale e da posizione defilata, a trovare la gioia e l’1-2. Prima del cambio di campo c’è tempo per un gol annullato ad Audino, che si rifà a inizio ripresa firmando il 2-2 dopo un sigillo annullato ad Amedeo: assist di Lo Bosco e piattone all’altezza del dischetto del classe ’95. Il match sembra nelle mani dei galletti ma Barcelos, in contropiede, riporta avanti i suoi. L’Asti schiaccia l’avversario, si vede annullare un gol ingiustamente (Ingari l’autore), colpisce un palo (ancora con Ingari) e trova il meritato 3-3 con Lo Bosco su rigore, al 19° centro in stagione. Non ci si è certo annoiati. Santhià-Asti 3-3 Marcatori: pt 5’ Brugnera (S), 9’ Bosco (S), 33’ Lo Bosco (A); st 7’ Audino (A), 15’ Barcelos (S), 45’ Lo Bosco su rig (A). Arbitro: Di Giovanni di Brescia. Santhià (4-2-3-1): Cerruti; Comotto, Maffei, Yobie, Renan; Eron, Bosco; Brugnera, Barcelos (st 35’ Dashi), Ceci (st 30’ Sigismondi); Atomei (st 13’ Mancuso). N.e.: Di Paolo, Gallo, La Cava, Carazza, Bertagna, Bellinghieri. All.: Nisticò. Asti (4-4-2): Corradino; El Harti (pt 14’ Amedeo), Ciolli (st 36’ Beretta), De Stefano (pt 25’ Mariani), Scialla; Margaglio, Genocchio, Pirrotta, Audino; Ingari, Lo Bosco. N.e.: Bertelli, Carbone, Rossi, Lewandowski, Leonardo. All.: Ascoli. Note: espulso Dashi (S) per reazione al 38’ st; ammoniti Pirrotta, Mariani (A); recupero 1’ e 3’: spettatori 300 circa.