E’ il derby partita senza pronostico, o meglio da 1X2, tutti possono segnare e vincere e allo stesso tempo perdere, nulla è scontato nulla è banale, si gioca per lo spettacolo, per il futsal per il predominio regionale. C’è la Tv si va sul prime time serale e la partita la vedi subito tosta e spigolosa il giusto, è uno psort che diamine di contatti. Qualche occasione, un palo scheggiato da Lucas ma poi complici anche i falli che diventano numericamente pesanti per il Città di asti, L84 si fa aggressivo e su una ripartenza su Major Turello ruba palla e insacca al sette, qualche timida protesta per un contatto tra Major e Turello toglie concentrazione ai padroni di casa che realizzano il sesto fallo. Dalla linea della carità però L84 fallisce il disegno di portarsi sul 2 a 0 e allora è il Città di Asti che stringe i tempi e assalta all’arma bianca il sesto fallo questa volta punisce gli ospiti ma Corsini è freddo e glaciale e la partita si impatta. Meglio il Città di asti nella prima parte della ripresa e in effetti Lucas trafigge Luperto e poi una serie di occasioni fallite dai locali fa sobbalzare più volte la panchina fino a un micidiale ½ di Turello che mette a sedere i padroni di casa. Fazio la raddrizza subito poi tutte e due cercano di vincere ma la partita ancora una volta rimane inchiodata sul pareggio il secondo 3 a 3 nella storia degli incontri tra le due società. La classidcia è ancora corta e un punto andava bene a entrambi
CITTÀ DI ASTI-L84 3-3 (1-1 p.t.)
CITTÀ DI ASTI: Tropiano, Corsini, Major, Fazio, Braga, Celentano, Siviero, Peninha, Mendes, Sanfilippo, Demarie, Scianna. All. Lotta
L84: Luberto, Iovino, Cerbone, Dias, Astegiano, Marchiori, Lucas, Turello, De Lima, Rosano, Miani, Pedro Henrique. All. Barbieri
MARCATORI: 13’27” p.t. Turello (L), 18’53” t.l. Corsini (A), 1’54” s.t. Braga (A), 13’04” Turello (L), 14’31” Turello (L), 16’57” Fazio (A)
AMMONITI: Major (A), Iovino (L), Dias (L), Lucas (L), De Lima (L)
NOTE: al 13’36” del p.t. Lucas (L) fallisce un tiro libero
ARBITRI: Ivo Colangeli (Aprilia), Angelo Bottini (Roma 1) CRONO: Silvia Volonterio (Como)